sabato 31 dicembre 2011

Plumcake all'arancia e semi di papavero

Un dolce semplice e veloce per le prime colazioni dell'Anno?? Eccolo! Buon anno a tutti voi  ^_^



Ingredienti
250 gr di zucchero
3 uova intere
130 gr. di olio extravergine d'oliva
130 gr. di acqua
il succo e la scorza grattuggiata di un'arancia da 170 gr
1 cucchiaio colmo di semi di papavero
2 cucchiai di marmellata d'arance amare
1 tazzina di Cointreau
250 gr. di farina 00
1 bustina di lievito per dolci


  • Montare con una frusta elettrica le uova con lo zucchero.
  • Aggiungere lentamente l'olio ed incorporarlo completamente.
  • Unire, sempre continuando a mescolare, l'acqua, il succo e la scorza dell'arancia, la marmellata, il Cointreau.
  • Infine inserire le polveri: farina, semi di papaver e lievito.
  • Quando il composto sarà ben amalgamato versarlo nello stampo da plumcake (il nostro è lungo 30 cm) imburrato e infarinato.
  • Infornate in forno caldo a 170° per 40 minuti circa.

lunedì 26 dicembre 2011

Panettoncini molisani al mais e mille auguri ^_^

Ciao a tutti e anche se con un giorno di ritardo rispetto al Natale io e Mari ci tenevamo a farvi i nstri migliori auguri di Buone Feste! Quest'anno la novità sulla nostra tavola sono stati questi mini panettoncini che potete tranquillamente fare in versione macro. Il panettone al mais è tipico della città di Campobasso e a nostro parere è davvero un ottimo prodotto, grezzo al palato, poco dolce e poi in versione monoporzione anche molto carino. La preparazione non richiede molta fatica quindi PROVATELO!! Baci e ancora auguri!!




Ingredienti per 20 panettoncini dal diametro di 8 cm:
250 gr farina di mais tipo fioretto
150 gr farina 0 
100 gr di fecola di patate
300 gr di zucchero semolato
300 gr di burro
5 uova
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
1 tazzina da caffè di liquore Strega
1 bustina di lievito vanigliato per dolci
250 gr di cioccolato per la copertura

  • Imburrate e infarinate gli stampini e teneteli da parte. 
  • Montare a neve ben ferma gli albumi.
  • Montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un impasto spumoso.
  • Continuando ad usare le fruste elettriche incorporate lentamente ai tuorli il burro fuso, il liquore e la vaniglia.
  • Aggiungere a poco a poco le farine e gli albumi al composto di tuorli, mescolando con un cucchiaio dal basso verso l'alto, senza smontarlo.
  • Distribuire il composto negli stampini e infornare a 170° in forno statico per 45 minuti circa o comunque fino a doratura.
  • Quando saranno raffreddati decorateli col cioccolato fuso a bagnomaria (noi abbiamo usato cioccolato al latte ma seguite i vostri gusti)!!

martedì 13 dicembre 2011

Torta rovesciata con ananas e noci

Come diceva il saggio? Se la parola è d'argento, il silenzio è d'oro!!! Allora diciamo che questo blog è diventato un lingottino visto il lungo silenzio!! Torniamo per proporvi una torta abbastanza banale ma allo stesso tempo buona ed economica (e di questi tempi, scusate se è poco!!!).



Ingredienti per una tortiera da 28 cm:
4 uova intere
400 gr di zucchero
200 gr di farina 00
200 gr di burro
1 tazzina da caffè di liquore (noi Strega) 
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito per dolci
1 confezione di ananas sciroppato
gherigli di noce



  • Imburrate e infarinate la tortiera e tenetela da parte.
  • Aprite la confezione di ananas e mettetelo a sgocciolare senza buttare il succo di conservazione.
  • In un tegame mettete 200 gr di zucchero e fatelo caramellare.
  • Quando il caramello è pronto versatelo nella teglia in modo da distribuirlo uniformemente sul fondo e adagiatevi sopra le fette di ananas sgocciolato e le noci.
  • Fondete il burro in un pentolino a fuoco basso o nel microonde.
  • Mentre il burro fonde, in una ciotola montate le uova con lo zucchero restante (200 gr) fino ad ottenere un composto spumoso.
  • Unitevi il burro fuso, il liquore, la farina, la vanillina e il lievito.
  • Quando il composto sarà omogeneo versatelo nella tortiera con l'ananas e infornare in forno caldo a 160 - 170 gradi fin a quando non è ben dorato.
  • A questo punto spegnete il forno e attendete 5 minuti.
  • Sfornate la torta e capovolgetela subito sul piatto da portata prima che il caramello solidifichi.
  • Quando la torta sarà ben fredda bagnate la superficie col succo d'ananas tenuto da parte.
  • Buon Appetito ^_^




mercoledì 7 settembre 2011

La Focaccia di Recco




Ci sono persone che per una serie di eventi, casuali e non, si ritrovano a vivere varie vite.
Queste possono essere contemporanee o susseguirsi nel tempo ma il comune denominatore è che sono nettamente separate tra loro. In ognuna di queste vite si sono comportate in maniera diversa...hanno agito in maniera diversa...sono state persone diverse....tanto che tirando alla fine le somme hanno perso l'orientamento e non sanno più chi sono....
Hanno vissuto la vita del disadattato....quella della femme fatale...quella dell'eterna insicura e quella delle certezze assolute...sono state crudeli e cattive....dolci e amorevoli...."l'anima della festa"..."i bastian contrari..."
Per alcune di queste persone le varie vite sono state accompagnate dal cambiamento di varie case...varie città...vari amici...vari fidanzati....e il passaggio da una vita all'altra è avvenuto, talvolta, in maniera inconscia, altre volte semplicemente seguendo un instinto o adattandosi alla nuova situazione.... soltanto per gioco....o per necessità.
Ma poi...sempre per quella roulette che la vita è...si ritrovano a ritornare in un luogo che era stato familiare...in un set di quello spettacolo teatrale che hanno messo in scena da sempre...e qualcosa vacilla...la scatola dei ricordi si apre...ed è tutto un susseguirsi di flahback...di vecchie emozioni e sensazioni....e rivivono le angoscie...le frustrazioni....le gioie...i desideri...le soddisfazioni....e i dolori. Basta poco a rimettere tutto in gioco...un sacchetto di Lego, una foto...perfino la ricetta appiccicosa di un dolce...
Le domande partono dallo stomaco...e salgono al cuore e al cervello...chi sono? cosa sono stata? ma soprattutto cosa voglio? e chi voglio essere??? Quanto sono disposta a combattere? a perderci la faccia?
Le risposte in questo vortice sono ancora confuse....ma arriveranno....
 


La Focaccia di Recco (da Coquinaria)
...se i miei pensieri sono rivolti al passato..la ricetta più adatta non può essere che una ricetta classica e tradizionale. Non fa parte della mia tradizione ma chissà che non susciti in qualcuno di voi qualche ricordo inaspettato...

Ingredienti
500 gr.farina,
sale q.b.,
acqua minerale gassata fredda q.b.,
un bicchiere da vino di olio extravergine d'oliva. 
500 gr di stracchino 
  •  Impastare tutti gli ingredienti e lasciar riposare almeno mezz'ora in frigo. 
  • Dopo il riposo dividere l'impasto in 2 parti.
  • Stendere una parte in modo molto sottile sulla teglia del forno e ricoprirla con tanto stracchino.
  • Ricopreire il tutto con l'altro strato di impasto sempre steso in maniera sottile. 
  • Pizzicare la superficie della focaccia in vari punti (con due mani) in modo da creare dei buchi.
  • Ricoprire la superficie con un'emulsione di acqua e olio in parti uguali, la focaccia non deve affogare,ma essere umida .
  • Infornare in forno preriscaldato a 200/250 gradi per 20 minuti.

mercoledì 31 agosto 2011

...i piccoli piaceri...

I piccoli piaceri della vita sono ovunque..
basta saperli cercare, o meglio, basta non cercarli ma coglierli nella quotidianità.. senza precludersi mai la possibilità di esser felici... 
...questo non significa affatto accontentarsi.. 
ognuno di noi ha sicuramente un vezzo...un capriccio...un lusso che gli migliora la giornata... qualcosa che gli rende la vita meno amara...un espediente per stare meglio.

I miei piccoli piaceri sono tanti...e a pensarci bene tutti davvero infinitesimali... accendere la radio la mattina, trovando la colonna sonora della giornata; camminare scalza per casa; ricevere un sorriso inaspettato; 
una galanteria d'altri tempi; una doccia ghiacciata in una giornata torrida; leggere un pensiero altrui che mi rispecchia totalmente...
fare un giro in macchina di notte, quando la strada scorre via come i pensieri.. senza una meta o... con una meta irragiungibile nella testa; 
affondare le mani nella sabbia; due braccia che ti stringono...fino a quando il fiato non ti manca...fin a quando un piccolo punto del tuo torace non scricchiola.....

Naturalmente ci sono anche i piccoli piaceri del palato...gli antidepressivi per eccellenza per come la vedo io...tornare in una casa vuota sapendo che ad attenderti c'è almeno un piccolo concentrato di zucchero e coccole è di sicuro un incentivo per tornare..i macarons potrebbero essere uno di questi piaceri se amassi la meringa ma poichè così non è...sono stati un piccolo piacere per qualcun altro ^_^...
La ricetta è di Santin e sono stata molto soddisfatta del risultato nonostante il dolcetto in sè non sposi il mio gusto...buona lettura.


Macarons di M. Santin

Ingredienti:
125 gr di farina di mandorle fine
225 gr di zucchero a velo
120 gr di albumi vecchi di almeno un giorno
60 gr di zucchero semolato 
lemon curd (per farcire)

  1. Setacciate la farina con lo zucchero a velo.
  2. Montate gli albumi, aggiungendo eventualmente un po' di succo di limone.
  3. A metà lavorazione aggiungete agli albumi un cucchiaio di zucchero semolato e poi pian piano la restante parte fino ad ottenere una montatura soda e lucida.
  4. Aggiungete poco per volta il mix di farina e zucchero a velo ai bianchi e rimescolate con una spatola dall'alto verso il basso raccogliendo anche il composto sulle pareti. L'impasto deve risultare liscio, brillante e formare un nastro ricadendo sulla massa.
  5. Mettere il composto in una sac à poche e depositare dei piccoli dischetti di circa 4 cm su un foglio di carta siliconata o semplice carta forno. 
  6. Far asciugare all'aria per non meno di 30 minuti. 
  7. Infornate a 145°C per 13 minuti in forno caldo.
  8. Sfornate i macarons. Fateli raffreddare e incollateli con la farcitura prescelta.
Note. Abbiamo aggiunto poche gocce di colorante liquido rosso ai bianchi d'uovo per ottenere un tenue color rosa. Per quanto riguarda la farcitura potete scegliere il gelato o, come nella foto,  il lemon curd.



venerdì 15 luglio 2011

Sfogliette Pere&Taleggio

21:09 di una calda sera d'estate, non preoccupatevi non mi lamenterò dell'afa che tanto bramo durante l'inverno e che finalmente è arrivata....e non mi lamenterò neanche per tutto quello che è successo in questo periodo di lungo silenzio....non lo farò perchè non ne vale la pena (purtroppo)....e perchè mi hanno insegnato che ogni cosa si affronta col sorriso e con la gentilezza, che l'educazione prima o poi paga e che, anche se in questo paese le corsie preferenziali sono la regola e non l'eccezione, non bisogna nè arrendersi nè convertirsi alla legge del più forte. Scusate per queste poche parole enigmatiche che solo alcuni possono capire...cambio subito registro!
Dicevo...21:15 di una calda sera d'estate...il mio appartamento è una sorta di forno...e il ventilatore non riesce ad apportare alcun beneficio....Mary ripete ininterrottamente, da più di 12 ore, qualcosa che per me è  incomprensibile "azioni, società, contratti...". Io, invece, cerco invano di abbassare la temperatura del mio corpo e fantastico un po'...mi piacerebbe cambiare casa...avere un terrazzo...uno spazio all'aperto...sarebbe carino organizzarci un aperitivo...proprio stasera...con poche persone, quelle giuste. Potrei preparare queste sfogliette...facili, veloci, gustose....quelle cose che tutti possono rifare sentendosi grandi chef!!! Per prepararle basta poco e non ci sono dosi:  pasta sfoglia (quella del banco frigo!), pere, del buon vino rosso, un po' di burro e del Taleggio. Gran bel formaggio il Taleggio! è stata una rivelazione :).
Una volta recuperati gli ingredienti si creano dei Vol au vents con la pasta sfoglia, se non avete i coppapasta bastano un bicchiere e una tazzina da caffè. Dopo averli formati si mettono in forno (se vi piace potete spennellarli con poco uovo battuto)...la loro cottura non va portata a termine ma vanno sfornati un po' prima. Contemporanemanete si prepara il ripieno, si scioglie in padella una noce di burro e vi si rosolano delle fettine di pera, quando saranno dorate si sfuma tutto col vino rosso, si fa evaporare e si spegne. Per comporre il vostro stuzzichino si prendono i vol au vents precotti e si riempiono con le pere e le fettine di taleggio. Si ripassa in forno pochi minuti et voilà...io li ho accompagnati con uno spritz ^_^!

lunedì 23 maggio 2011

Crepes salate con platessa e gamberetti

Per chi si fosse preoccupato in tutto questo periodo di assenza: SIAMO ANCORA VIVE ^_^!
Impegnatissime ma vive :) Vi lasciamo questa ricettina al volo, speriamo vi piaccia...Bacioni!



Ingredienti per 2 persone:
4 crepes salate (vedi in fondo)
150 gr. di filetti di platessa senza lische
100 gr di gamberetti sgusciati
30 gr di burro
30 gr di farina
300 gr di latte
mezzo bicchiere di vino bianco secco
sale, pepe, olio, noce moscata.


  • Lessate i filetti di platessa e metteteli da parte in una ciotola. 
  • In una padella fate soffriggere uno spicchio d'aglio in 4 cucchiai di olio d'oliva, quando l'aglio sarà dorato versare i gamberetti e fateli cuocere per 7 minuti col coperchio. A questo punto aprite, versate il vino e alzate la fiamma in modo da farlo evaporare. Regolate di sale e pepe e ultimate la cottura.
  • Preparate la besciamella: fondete il burro in una casseruola e aggiungetevi la farina. Fate scurire un po' il composto e versate il latte. Addensate la vostra salsa a fuoco lento, spegnete e regolate con sale, pepe e noce moscata. Terminate il tutto aggiungendo alla salsa l'olio di cottura dei gamberetti.
  • In una ciotola unite la platessa ai gamberetti (privati del loro olio) e sminuzzate il tutto grossolanamente, legate con qualche cucchiaiata di besciamella e farcite le vostre crepes. 
  • Versate un po' di besciamella sul fondo di una pirofila , sistemate le crepes e ricopritele con altra salsa.
  • Infornate 15 minuti a 170° e se necessario coprite la pirofila con carta stagnola.  

Per le crepes salate noi usiamo questa ricetta:
40 gr di burro fuso
250 gr di farina 00
500 ml di latte
1 pizzico di sale
3 uova sbattute
In una ciotola amalgamiamo il latte, la farina e il sale. Poi aggiungiamo le uova sbattute e infine il burro. Quando la pastella è ben omogenea la facciamo riposare in frigo 30 minuti e poi formiamo le crepes.
Se non le usate subito si possono tranquillamente congelare.

domenica 10 aprile 2011

Millesfoglie con Crema alla nocciola

Millesfoglie con Crema alla nocciola

Ingredienti:
3 dischi di pasta sfoglia (quelli del banco frigo ^_^)
3 cucchiai di zucchero semolato

1200 ml di latte intero 
6 tuorli
la buccia di un limone non trattato
190 gr di zucchero zefiro aromatizzato alla vaniglia 
150 gr di farina 00
2 tazzine di liquore strega

1 vasetto di nutella 
500 ml di panna montata
un pacco di pavesini
un po' di nastro colorato

- Ritagliate dai dischi di pasta sfoglia tre dischi di 28 cm di diametro e bucherellateli con una forchetta.
- Coprite ciascun disco con un cucchiaio di zucchero semolato e infornate a 180° in forno caldo fino a quando non risultano dorati e caramellati in superficie.
- Dai residui di sfoglia ricavate delle stelline per decorare il dolce.

- Preparate la crema: mettete in un pentolino il latte e le scorze di limone e portate a bollore; 
- Contemporaneamente montate lo zucchero con i tuorli fino al formarsi di un composto omogeneo e morbido.
- Aggiungete la farina setacciata mescolando continuamente ed evitando di formare grumi.
- Versate sul composto, molto lentamente e continuando a mescolare, il latte.
- Rimettete il tutto sul fuoco e fate addensare la crema. Quando è pronta togliete le bucce di limone e aggiungete il liquore. Stoppate la cottura in un bagnomaria di acqua e ghiaccio. 
- Quando la crema si sarà totalmente raffeddata dividetela in due parti.
- In una parte aggiungete metà della panna montata e nell'altra parte la nutella. La quantità di nutella da aggiungere è soggettiva. Infine alleggerite la crema alla nocciola con un po' di panna montata.
- Montate il dolce facendo uno strato di crema alla nocciola e uno di crema chantilly e infine decoratelo con ciuffi di crema.
- Spalmate un po' di crema avanzata sui bordi del dolce e fatevi aderire i pavesini, infine completate con le stelline e un nastro.

Autocritica: la prossima volta cercherò di recuperare un po' di pasta di nocciole da sostituire alla nutella ^_^ 

mercoledì 2 marzo 2011

Risotto al limone e gamberetti

Scritto per voi da: Mary


Il risotto al limone è uno di quei piatti che ho assaggiato una sola volta nella mia vita, al matrimonio di mio zio..ma ero troppo piccola per riuscire a darne un giudizio.
Così, in occasione della festa della donna, volendo fare qualcosa a tema, ho pensato a qualcosa di giallo e verde..i colori della mimosa...

Limone e prezzemolo..ma con cosa abbinarli?? Con un risotto!!!
Magari per ritornare ad assaporare un piatto impresso solo nella mia memoria.
I limoni di Sicilia erano in frigo, il prezzemolo nel vaso, il riso carnaroli in dispensa..e per impreziosire il piatto abbiamo abbinato i gamberetti...e allora......
questo è il risultato.. giudicate voi.. a noi è piaciuto tanto, dal sapore acre ma non troppo, leggero,
da accompagnare con un vino bianco secco.
La forma a cubotto è stata creata  grazie al coppapasta Guardini, perfetto per questo genere di piatto.
Quante volte guardando i grandi chef abbiamo avuto voglia di servire i piatti in quel modo così....."chic"..
e forse stavolta ci siamo riuscite grazie a Guardini. :-D




Ingredienti per 2
140 gr di riso Carnaroli
150 gr di gamberetti lessati
il succo e la scorza di mezzo limone
mezzo bicchiere di vino bianco secco
uno scalogno tritato finemente
prezzemolo tritato
una noce di burro
olio evo, sale, pepe
500 ml di brodo vegetale

Prendete una casseruola adatta ai risotti e sbiancatevi lo scalogno con un filo d'olio. Versate il riso e fatelo tostare nell'olio con lo scalogno mescolando bene. Aggiungete il vino, alzate la fiamma e fatelo sfumare. Versate il succo di limone e completate la cottura aggiungendo il brodo vegetale bollente all'occorrenza. A pochi minuti dalla fine della cottura unite al riso i gamberetti e la scorza di limone grattuggiata. Aggiustate di sale e pepe e mantecate con il burro. Spegnete e procedete alla preparazione del piatto. Prendete il coppapasta Guardini, disponetelo al centro del piatto e versatevi il riso. Aiutandovi con il pratico stantuffo distribuite uniformemente il riso e colorate il piatto con il prezzemolo e le fettine di limone. A questo punto sformate il riso. Ultimate con qualche gamberetto e servite.


Ps. Anche con questa ricetta partecipiamo al contest di Cinzia!! Affrettatevi c'è tempo fino al 24 marzo!!

domenica 20 febbraio 2011

FetteXfette per i bambini del Santa Lucia

Quando abbiamo letto il post scritto da Caris ci si è stretto il cuore e non abbiamo avuto nessun dubbio nel pensare che era assolutamente necessario inviarle una ricetta.
Crediamo che ognuno di noi, nella propria vita, si sia scontrato (in prima, seconda o terza persona...) con la malattia  e con l'assetto burocratico e organizzativo che la circonda...e, quindi, sapere che posti come il reparto di neuro-fisiologia della Fondazione Santa Lucia di Roma rischiano la chiusura fa davvero male.
Caris ci ha chiesto delle ricette che rispettassero questo criterio:
il tema deve essere l’allegria, il colore, il cibo per bambini..insomma tutto ciò che possa far dire un bell’”oooooo” a quei diavoletti scatenati. Non importa la difficoltà o la decorazione…immaginate di fare insieme a loro un grande buffet per una festa di primavera. "

E a noi è venuto in mente lo stampo fettexfette della linea Forme Golose che la Guardini ci ha inviato per la nostra nuova collaborazione, uno stampo allegro, divertente, comodo che non richiede l'uso di un coltello perchè ci permette di sfornare 10 merendine su misura a forma di fette e di poterle decorare in maniera personalizzata per ogni piccolo ospite! La ricetta che abbiamo usato è presente nel pratico ricettario incluso nella confezione. Pratico perchè oltre a fornire utili idee ci permette di calcolare le dosi delle nostre vecchie ricette senza che avanzi alcun grammo di impasto!


Torta alla frutta secca (pagina 15 del ricettario)

Ingredienti:
100 gr. di burro
5 uova
200 gr. di zucchero vanigliato
260 gr. di farina 00
20 gr. di amido di mais
6 cucchiai di latte
4 cucchiai di liquore Strega (o altro a vostro gusto)
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
20 gr. di noci tritate grossolanamente
30 gr. di mandorle tritate grossolanamente
20 gr. di pistacchi tritati grossolanamente
1 manciata di gocce di cioccolato


per decorare:
3 noci intere
2 cucchiai di mandorle a lamelle (noi mandorle intere)
2 cucchiai di pistacchi


Lavorate, usando una forchetta, il burro con metà dello zucchero fino ad ottenere un composto cremoso. Unite un tuorlo per volta, continuando a mescolare e infine il liquore. A parte montate a neve soda gli albumi con lo zucchero restante. Riprendete il composto di burro e uova e aggiungetevi in modo alternato gli albumi montati, le polveri (farina, sale e lievito setacciati insieme) e il latte. Amalgamate il tutto senza smontare usando una spatola con movimenti lenti dal basso in alto. Dividete il composto ottenuto in tre ciotole in modo che una delle tre contenga un po' di composto in più.  Nella ciotola 1 mettete le noci, nella ciotola 2 i pistacchi e nella 3 (quella più piena) le mandorle. Aggiungete un po' di gocce di cioccolato in ogni ciotola e riempite lo stampo livellando la superficie. Otterrete tre fette alle noci su ognuna delle quali depositerete una noce, tre fette ai pistacchi che decorerete con i pistacchi e 4 fette alle mandorle che decorerete con le mandorle. Infornate in forno caldo a 175° per 25 minuti. Una volta pronto, sfornate e attendete 5 minuti prima di sformare le fette che raffredderete su una gratella.
Note: per ottenere una perfetta sformatura noi abbiamo unto leggermente con una goccia d'olio lo stampo.

Quindi questo è il banner della raccolta di Caris, se vi va partecipate anche voi!

lunedì 7 febbraio 2011

Valentine's Day #1: Cuoricini di pane aromatici

Che dirvi? Sapete benissimo perchè stiamo pubblicando questo post...tra 7 giorni è la festa degli innamorati ed è doveroso proporvi qualche idea da sfruttare in questa occasione!
Ciò non toglie che la ricetta di oggi è talmente facile, veloce, sfiziosa e buona che può (anzi DEVE) essere proposta frequentemente sulle vostre tavole ^_^.
Era salvata nel nostro archivio da tempo immemore..e aspettava l'occasione giusta per essere ripescata... quale migliore occasione dell'imminente S. Valentino??? Bene allora lasciatevi accarezzare dalla voglia di preparare questi cuoricini di pane, li potete aromatizzare con le vostre spezie preferite e potete metterli in un bel cestino al centro della tavola...potete farcirli per un aperitivo o per un antipasto...o potete semplicemente trafugarli dal loro cestino tutto il giorno come ottimi snack! La ricetta è di Glutine, noi abbiamo impastato il tutto con la mdp ma vi riportiamo anche il suo procedimento così da poter seguire la strada che preferite.
A presto con la prossima ricetta tematica....


Ingredienti:
200 gr farina 00
350 gr farina 0
5 gr malto in polvere (noi zucchero grezzo di canna)
125 gr panna fresca
55 gr acqua
55 gr latte intero
30 gr olio extravergine di oliva
1 uovo intero medio
12 gr lievito birra
8 gr lievito chimico (per salati, 1/2 bustina)
8 gr sale fino
Noi li abbiamo aromatizzati con 2 cucchiai di insaporitore per carni Ariosto così da avere un insieme aromatico di spezie, ma potete anche usare solo peperoncino, solo rosmarino o ciò che più vi piace.

Glutine procede nel modo seguente:
- Batti in una piccola ciotola l’uovo e aggiungi la panna amalgamando bene.
- Fai la fontana setacciando insieme le farine e il lievito chimico (quest’ultimo “asciuga” l’impasto e rende il prodotto finito più fragrante).
- Stempera il lievito di birra con l’acqua, il latte e il malto,
- Inseriscilo al centro della fontana e incorpora un poco di farina e poi gli altri ingredienti unendo il sale alla fine.
- Forma l’impasto e impasta per 8-10 minuti.
- Ungi una teglia, adagia l’impasto, copri e fai lievitare sino al raddoppio (un’ora circa).

Noi con la macchina del pane: abbiamo messo sul fondo del contenitore la panna, l'uovo sbattutto leggermente, l'olio, il latte e l'acqua tiepida dove avevamo sciolto il lievito di birra con lo zucchero. Sopra ai liquidi abbiamo versato le farine, in un angolo il sale e in un altro il lievito chimico. Infine le spezie. Abbiamo avviato il programma impasto + lievitazione.

Terminata la lievitazione  abbiamo steso l'impasto sulla spianatoia con uno spessore inferiore ad 1 cm. Abbiamo ritagliato i cuoricini con un tagliabiscotti di metallo e li abbiamo disposti sulle teglie foderate di cartaforno.

Nel frattempo abbiamo acceso il  forno a 230°C, abbiamo infornato una teglia alla volta abbassando la temperatura a 210°C e abbiamo cotto i cuoricini fino a quando non si sono dorati (10 minuti circa). Poi li abbiamo sfornati e messi a raffreddare sulla griglia del micro.

Con questa ricetta partecipiamo a ben 2 contest, quello di EliFla:

e quello si Saretta M.

mercoledì 2 febbraio 2011

Pollo alla Birra

Questa ricetta gira nei vostri blog da tantissimo...noi l'abbiamo scoperta per caso su cookaround e da allora non l'abbiamo più abbandonata.  Come sapete è di Stefania e la riproponiamo così come lei l'ha postata, senza modifica alcuna sperando di far cosa gradita a chi ancora non la conosce.


Ingredienti per 2:
2 cosce di pollo
1 lattina di birra chiara
mezza carota
mezza cipolla
poca farina
sale, pepe, olio evo.
1 cucchiaino di insaporitore per carni Ariosto

Soffriggere nell'olio la cipolla e la carota tritate finemente. Nel frattempo salate e infarinate i pezzi di pollo, aggiungendo l'insaporitore per carni di Ariosto. Appena cipolla e carota appaiono appassite mettete il pollo  nella casseruola, fatelo rosolare e quando diventa ben colorito versate la birra in modo che i pezzi di carne siano immersi circa per metà. Coprite la casseruola e continuare la cottura a fuoco medio-basso per circa 45 minuti, controllando la carne e rigirandola di tanto in tanto. Se si dovesse asciugare troppo potete aggiungere un po' di birra in cottura, ma sempre poca alla volta, altrimenti alla fine il fondo di cottura risulterà eccessivamente liquido. Buon appetito ^_^

domenica 30 gennaio 2011

Le Camille

Buongiorno e buona domenica a tutti! Stamattina la nostra colazione è stata decisamente profumata e deliziosa! Questi bellissimi e buonissimi dolcetti ci avevano sempre attirate ma, per la solita serie di "sfortunati eventi" che ci portano a salvare mille ricette che poi restano nel dimenticatoio, non le avevamo mai provate......Fortunatamente abbiamo rimediato a questa GRAVE mancanza!!!
La ricetta è presa dal blog di Alessia e non c'è stato nulla da modificare perchè era perfetta, su alcune abbiamo messo le gocce di cioccolato, rimanendo ancora più soddisfatte!!!
Non abbiamo altro da aggiungere se non consigliarvi vivamente di provarle! Buona domenica :)


Ingredienti (x circa 26 tortine):
2 uova
190 gr di zucchero vanigliato
80 gr di mandorle pelate e tritate finemente col mixer
200 gr di carote grattugiate (o tritate col mixer)
50 ml di olio d'oliva (o di semi )
40 ml latte
30 ml succo d'arancia
230 gr di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
scorza di mezza arancia grattugiata


Montate con le fruste elettriche le uova e lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Unite le mandorle e le carote tritate, la vanillina, la scorza grattugiata, l'olio, il latte e il succo d'arancia e, infine,
incorporate la farina setacciata con il lievito. L'ideale sarebbe avere i pirottini di carta (come quelli piccoli nelle foto) ma noi non li avevamo quindi abbiamo imburrato e infarinato gli stampini da muffin in alluminio e vi abbiamo versato il composto riempiendoli per non più di metà (questo al fine di ottenere la classica forma delle camille e non quella dei muffin).
Cuocetele in forno preriscaldato a 170° per 15 - 20 min e mangiatele quando sono ben fredde!



Con questa ricetta partecipiamo al contest di Cinzia: "gli agrumi", c'è tempo fino al 24/03!!

sabato 22 gennaio 2011

Focaccia di patate con scamorza e salsiccia

Vorrei tanto scrivere un post polemico ed estremamente politicizzato ma mi rendo conto che non è il luogo adatto, vi scrivo solo che l'altra sera ho visto Annozero e mi sono profondamente vergognata.....non che ci fossero delle novità ma ecco mi sono indignata da morire e mi sono anche sentita in colpa...credo che tutto quello che sta accadendo nel nostro Paese sia anche colpa di chi, come me, critica e si sente indignato ma non fa niente per cambiare le cose... Onestamente parlando non so neanche cosa si potrebbe fare per cambiare le cose...tutte le volte che parlo con chi la pensa in maniera diversa da me..i toni si scaldano e non si arriva mai ad una ragionevole conclusione...
Ma ora basta...torniamo all'oggetto principale di questo blog...il cibo. E poichè siamo italiani e siamo estremamente conformi a tutti gli stereotipi con cui veniamo dipinti eccovi una ottima dose di carboidrati sottoforma di focaccia. La ricetta l'ho trovata sul blog di Federica che è sempre e comunque una garanzia con le sue ricette. Spero vi piaccia e scusatemi per lo sfogo ^_^


Ingredienti:
150 gr farina manitoba (noi abbiamo usato tutta farina 00)
250 gr farina 00
150 gr patate lesse schiacciate e fredde

200 gr acqua
30 gr strutto (noi olio evo) 

1 bustina di lievito mastrofornaio
1 cucchiaio d'olio d'oliva
12 gr sale
12 gr zucchero

Condimento:
300 gr salsicce sbriciolate e saltate in padella
150 gr scamorza affumicata
2 rametti di rosmarino
3 cucchiai d'olio


Nella macchina del pane, programma impasto e lievitazione, inserite in ordine prima l'acqua con l'olio e lo zucchero, poi le patate, le farine e il lievito e in un angolino il sale.
Quando il programma è terminato stendete l'impasto sulla laccarda del forno rivestita di cartaforno e lasciate lievitare un'altra mezz'ora. Nel frattempo saltate la salsiccia in padella e affettate la scamorza. Terminata la seconda lievitazione distribuite la salsiccia, il rosmarino e l'olio sull'impasto e infornate il tutto in forno caldo a 180°. Dopo 15' di cottura aggiungete la scamorza e reinfornate per altri 15'. Una focaccia decisamente ottima ^_^