domenica 22 novembre 2015

Composta di cipolle di Tropea all'aceto Balsamico

Se tardi a trovarmi, insisti.
Se non ci sono in nessun posto,
cerca in un altro, perchè io sono
seduto da qualche parte,
ad aspettare te.....
e se non mi trovi più, in fondo ai tuoi occhi,
allora vuol dire che sono dentro di te.

[W.W.]



Ingredienti per 3 vasetti da 250 gr






1 Kg di Cipolle rosse di Tropea  
500 gr di Zucchero 
200 gr di Aceto balsamico 
40 gr di Miele millefiori 

  • Pulite le cipolle e tagliatele a fette con l'aiuto di una mandolina. 
  • Prendete una casseruola, mettetevi le cipolle e l’aceto balsamico e lasciate appassire per 10 minuti a fuoco basso, mescolando frequentemente. 
  • Quando le cipolle saranno appassite unite il miele e lo zucchero e lasciate cuocere per circa 45 minuti a fuoco molto basso, continuando a mescolare spesso. 
  • Trascorsi i 45 minuti verificate la cottura facendo la prova del piattino: versate un cucchiaino di composta su un piattino inclinato, sarà pronta se non tenderà a colare ma resterà compatta e omogenea, se così non è rimettetela a cuocere ancora per poco. 
  • Una volta messa la composta nei barattoli, chiudeteli e rimetteteli a bollire per altri 30 minuti e verificate che il sottovuoto si sia formato correttamente. 
  • Si conserva a lungo e si sposa benissimo con i formaggi stagionati.
(da giallozzafferano)

domenica 15 novembre 2015

TOrtA aL teSTo

Non ho la presunzione di darvi la ricetta originale di questa sorta di pane veloce tipico umbro, ogni famiglia ha la sua ricetta e non essendo io originaria di questa regione mi affido alla ricetta di Silvia che gentilmente me l'ha fornita e io l'ho fatta mia!
La torta al testo è una sorta di focaccia da farcire che si può preparare con anticipo e far lievitare o allestire all'ultimo secondo usando il lievito istantaneo. Io, seguendo le indicazioni di Silvia uso il lievito di birra e la lascio lievitare classicamente ma anche la versione fast non è da scartare. Altra variante è l'altezza della Torta, alcuni la preferiscono bella spessa, altri sottilissima, secondo me dipende dall'uso che se ne vuol fare, una torta sottile si presta ad una buona farcitura, una torta spessa accompagna egregiamente carni in umido o la tipica Coratella che si mangia nella verde Umbria.
Infine la cottura, esiste un apposito strumento "il Testo" che si trova nelle ferramenta o nei negozi di casalinghi più forniti, ma potete provare anche in una larga padella...non è proprio la stessa cosa ma per iniziare va benissimo! Provatela e a voi l'ardua sentenza!




Ingredienti per una torta alta o due sottili

500 gr di farina 0
300 gr di acqua a temperatura ambiente (se usate il lievito istantaneo meglio se gassata)
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 pugno di parmigiano (facoltativo, non tutti lo usano)
1 bustina di lievito mastro fornaio (o pizzaiolo per la lievitazione istantanea)
1 cucchiaino di sale


  • Formate la fontana con la farina e il lievito e fate la casetta del sale
  • Al centro mettete l'olio, il parmigiano e poco alla volta l'acqua impastando fino ad ottenere un composto elastico.
  • Lasciate lievitare fino al raddoppio.
  • Scaldate il Testo o la padella a fiamma vivace e quando saranno roventi adagiate la torta stesa con il matterello e abbassate la fiamma.
  • Bucate con una forchetta la parte di torta rivolta verso l'alto e dopo 5 minuti capovolgete il tutto. 
  • Ultimante la cottura e servite. 
  • Generalmente l'altezza che preferisco è quella che si ottiene facendo 3 torte con una doppia dose di questa ricetta, ma è una scelta personale di gusto.
  • Ovviamente una volta raffreddata potete congelarla e usarla come pane d'emergenza. 
  • Per la farcitura via libera alla fantasia con salumi, formaggi, verdure!



domenica 8 novembre 2015

POLIPETTI AFFOGATI!

Di tutto restano tre cose:
la certezza
che stiamo sempre iniziando,
la certezza
che abbiamo bisogno di continuare,
la certezza
che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare:
dell’interruzione,
un nuovo cammino,
della caduta,
un passo di danza,
della paura,
una scala,
del sogno,
un ponte,
del bisogno,
un incontro.
[F.P.]



Ingredienti per 2 persone

500 gr di moscardini puliti
1 manciata di capperi salati
1 manciata di olive taggiasche 
1 spicchio d'aglio
prezzemolo tritato
300 gr. di passata di pomodoro
mezzo bicchiere vino bianco
olio extravergine d'oliva
sale e peperoncino
  • Innanzitutto sorridete al vostro pescivendolo e fatevi pulire i moscardini! Risparmierete tempo e fatica!
  • Tornate a casa, sciacquateli sotto l’acqua corrente e lasciateli scolare per bene.
  • Preparate un trito con olive taggiasche, capperi dissalati, aglio e peperoncino.
  • Mettete il trito in una tegame con dell’olio d’oliva ed iniziare a soffriggere a fuoco piuttosto lento, Aggiungete i moscardini scolati ed alzate la fiamma; quando iniziano a cambiare colore aggiungete il vino bianco e lasciate sfumare per qualche minuto sempre a fiamma alta.
  • Quando il vino e’ evaporato aggiungete la passata di pomodoro, abbassate la fiamma e coprite con un coperchio lasciando cuocere per circa 35/40 minuti.
  • A questo punto togliere il coperchio, alzare la fiamma in modo da far addensare un po’ il sugo ed eventualmente regolate di sale ( di solito non c’e’ bisogno di aggiungerne).
  • Servite caldi con una spolverata di prezzemolo fresco e pane tostato!