sabato 27 novembre 2010

Coppe di crema di riso

Natale ormai è quasi alle porte....anzi diciamo che non è proprio alle porte ma tutto il mondo del commercio ci fa pensare che sia così. Quando ero bambina il clima Natalizio iniziava l'8 dicembre e anche i negozi i cominciavano a "vestirsi a festa" intorno a quel periodo.
Adesso, invece, dalla fine di ottobre è già possibile trovare tutto l'occorrente per le Feste col risultato che in un negozio, che considero tra i più forniti della città, IERI mi hanno risposto: "la ghirlanda è terminata!!!!!"......ero sconvolta, bisogna proprio avere fretta per tutto!
Di conseguenza anche sui Blog il clima si fa già sentire e fioriscono iniziative bellissime come questa e onestamente anche io fantastico sul primo panettone della mia vita...ma nell'attesa perchè non proporre un dolcino dietetico che ci permetta di arrivare alle attese festività senza troppi sensi di colpa?
Queste coppette sono state preparate tantissimo tempo fa per la mia sorellina che si fa venire strane voglie alle 19,30 di sera, quando tutto è chiuso e puoi solo contare sulle meraviglie della tua dispensa. Ero un po' scettica all'inizio e invece si sono rivelate buone e delicate, le abbiamo mangiate sia come fine pasto sia la mattina a colazione. La ricetta è dell'Araba Felice con una piccola varinate sull'aroma, lei usa acqua di rose e io ho messo estratto di vaniglia.

Ingredienti per 6 persone:
750ml di latte intero
35 g di farina di riso
75g di zucchero semolato
2 cucchiaini di estratto di vaniglia home made
un pizzico di sale


per accompagnare: frutta secca, cereali, cacao e quello che più vi piace!

Mettete la farina di riso in un pentolino e versatevi sopra 5 cucchiai di latte freddo. Girate per sciogliere accuratamente tutti i grumi e portate a bollore il resto del latte in un altro pentolino, poi spegnete la fiamma.
Versate il latte bollente, poco alla volta e sempre mescolando, sul composto di farina di riso a cui avrete aggiunto lo zucchero ed il pizzico di sale. Rimettete tutto sul fuoco medio/basso e girate continuamente. Da quando arriva a bollore calcolate circa 8 minuti e spegnete. Aggiungete, fuori dal fuoco, l'estratto di vaniglia e mescolate bene. Versate subito in coppette individuali od in un recipiente che possa andare in tavola. Coprite con pellicola trasparente e fate raffreddare a temperatura ambiente. Quando sara' fredda decoratela come vi piace (io ho usato cacao e cereali) e servite.

venerdì 19 novembre 2010

Cannelloni ricotta e spinaci


Dopo due post dedicati al mondo dei dolci vi proponiamo qualcosa di salato.
La ricetta è molto classica e possiamo dire anche banale ma, avendo trovato un adeguato equilibrio di sapori, abbiamo deciso di creare questo "post promemoria" per non dimenticarlo :-). Sono stati preparati per una cena tra amici ma abbiamo un po' esagerato con le dosi :-/ e quindi ci siamo ritrovate con troppi cannelloni che però hanno trovato la loro casetta nel congelatore :-))
Vi dicevamo dell'equilibrio di sapori, dovete sapere che la ricotta non è proprio il nostro ingrediente preferito, quindi ogni volta che è presente in una ricetta o cerchiamo di sostituirla o di renderla quasi impercettibile.
In questa ricetta il sapore, spesso troppo intenso, della ricotta è stato stemperato col mascarpone e con un faticoso lavoro di setacciatura! Naturalmente per chi gradisce il sapore della suddetta la setacciatura può essere evitata :)  

Ingredienti x 97 cannelloni
4 pacchi di cannelloni Barilla
1,5 kg di ricotta vaccina passata al setaccio
500 gr di mascarpone
3 kg di spinaci lessi
sale & pepe
parmigiano grattugiato qb. (abbondate!!)
besciamella liquida

Mescolate la ricotta e il mascarpone, ottenendo una crema omogenena. Spadellate gli spinaci lessi con poco olio e 2 spicchi d'aglio e quando sono belli asciutti, frullateli e uniteli ai formaggi. Regolate a piacere con sale, pepe e parmigiano e farcite i cannelloni non lessati (noi ci siamo aiutate con un sac à poche). Versate sul fondo di una pirofila un po' di besciamella, sistemate i cannelloni e ricoprite con altra besciamella. Cospargete sulla superficie altro parmigiano e qualche noce di burro. Infornate a 200° per 20-25 minuti. Noi vi consigliamo di tenere la teglia coperta con carta stagnola per metà cottura e scoprire successivamente.

Note
* la besciamella dovrà essere liquida per permettere la cottura della pasta.
* le dosi di besciamella non sono specificate perchè non abbiamo cucinato tutti cannelloni ma solo una parte, comunque la nostra dose base è: 50 gr di burro, 50 gr di farina e 500 gr di latte, sale pepe e noce moscata.

domenica 14 novembre 2010

La Torta della Nonna



Questo è un dolce tradizionale della pasticceria, noi lo conosciamo solo da qualche anno e adoriamo la versione di un forno perugino dove spesso facciamo delle incursioni!! Spinte dalla mania di imitarlo abbiamo deciso di provarci usando la nostra ricetta per la frolla e la crema da forno di Luca Montersino. La versione originale non prevede il cioccolato ma poichè il forno sopracitato ci ha aperto questa prospettiva, abbiamo deciso di usarlo anche noi. Eccovi la ricettuola :-)

Ingredienti per una tortiera da 28 cm

- per la pasta frolla
500 gr di farina 00
3 uova
la buccia grattugiata di 1 limone
200 gr di zucchero
150 gr di burro
50 gr di sugna (se non la reperite sostituitela col burro)
1 bustina di vanillina

- per la crema da forno di Luca Montersino
320 g. di latte intero fresco
160 g. di panna fresca
240 g. di zucchero semolato
145 g. di tuorlo d'uova
30 g. di fecola di patate
1 bacca di vaniglia Bourbon

1 tavoletta di cioccolto fondente fuso a bagnomaria
mandorle pelate


Per cominciare preparate la pasta frolla. Unite burro e sugna alla farina cercando di ottenere delle grosse briciole. Poi con queste briciole create la classica fontana e mettete al centro tutti gli altri ingredienti. Impastate velocemente e mettete a riposare in frigo per almeno 30 minuti.

Passate poi a preparare la crema. In una casseruola capiente portate lentamente ad ebollizione il latte con la panna. A parte montate i tuorli con lo zucchero e i semi di vaniglia. Aggiungete quindi ai tuorli montati la scorza del limone grattugiata e la fecola di patate e montate ancora un po’ per amalgamare bene. Togliete il latte dal fuoco, versatevi sopra le uova montate senza mescolare e rimettere sul fuoco. Solo quando il latte ricomincia a bollire sui bordi della pentola mescolate con un frustino ed amalgamate il tutto. La crema comincerà immediatamente ad addensare, toglietela dal fuoco e mescolate col frustino ancora un minuto. Non c’è bisogno di raffreddarla poichè andrà in forno. A questo punto assemblate il dolce, stendete i 2/3 della frolla e rivestitevi la tortiera, comprese le pareti. Spennellate il guscio di frolla col cioccolato fuso e riempite il tutto con la crema. Sulla superficie disponete le mandorle pelate e coprite il tutto con la frolla restante. Chiudete bene i bordi e decorate con la frolla avanzata e le mandorle. Infornate in forno caldo a 180° per 45-50 minuti. Quando sarà fredda, sformatela e spolverate con zucchero a velo.

sabato 6 novembre 2010

* * Delizie al Limone * *


Rieccoci su questi "schermi"!! E' passato, come al solito, molto tempo dall'ultima volta che Io e Mary vi abbiamo presentato qualcosa...è stato un periodo ricco di eventi e novità, come già molti di voi sanno, io mi sono laureata e Mary è stata impegnata a darmi supporto oltre che a studiare le sue cose :-)), poi ci sono state feste e festività e quindi solo ora troviamo il tempo di postare qualcosina! Il dolcetto in questione è uno dei fiori all'occhiello della pasticceria Amalfitana e noi l'abbiamo servito alla fine di una cenetta organizzata qualche giorno fa... poichè la cena era un po' "pesante", concluderla con un dolce fresco e al limone ci è sembrata l'idea migliore, è stata la nostra prima volta con questo dolce e siamo rimaste MOLTO soddisfatte, perchè con la ricetta collaudata della mia mammina tutto è andato liscio!! Speriamo piacciano anche a voi :-)



Ingredienti per 20 delizie
- per il pan di spagna:
8 uova
160 gr di farina 00
50 gr di fecola
140 gr di zucchero Zefiro (noi lo conserviamo in un barattolo con una stecca di vaniglia)
2 fialette di aroma al limone Paneangeli
2 bustina di lievit
o per dolci

- per la crema al limone
750 ml di latte
120 gr di farina 00
255 gr di zucchero Zefiro

7,5 tuorli
250 ml di panna montata
la buccia di un limone non trattato

limoncello home made


- per la copertura
500 ml (circa) di panna liquida
120 gr di burro a pomata

limoncello

- per la bagna
750 ml di acqua
2 limoni non trattati

200 gr di zucchero

2 tazzine di limoncello (o più :-P)


- occorrente
innumerevoli ciotole e ciotoline
il nostro fidato battitore elettrico
un pelapatate
20 semisfere di 8 cm di diametro, sostituibili benissimo con gli stampini per muffin usa e getta

Preparazione

Innanzitutto preparate il pan di spagna. Imburrate e infarinate tutti gli stampini e teneteli da parte. Separate i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi a neve ben ferma. In un'altra ciotola unite i tuorli, lo zucchero e le fialette di aromi e montateli finché non diventano una massa gonfia di colore giallo chiaro ( sono pronti quando sollevando le fruste e lasciando cadere un po' di composto il filo di pasta "scrive"). Setacciate insieme la farina e la fecola e aggiungetele poco alla volta al composto di tuorli alternando con l'albume montato e cercando di non smontare il composto. Alla fine aggiungete il lievito (anche questo setacciato). Quando il tutto è ben amalgamato versarlo negli stampini riempiendoli per i 2/3 e infornare a 160° per 15-20 minuti.
Dopo la cottura fate raffreddare le semisfere nel forno spento 10 minuti e poi sformarle su una griglia.
Mentre il pan di spagna è in forno preparate la crema al limone. Mettete il latte con le bucce di limone in una casseruola e portate a bollore a fuoco basso, mentre il latte si riscalda montate i tuorli, lo zucchero e la farina cercando di creare un composto molto areato (onestamente il nostro era un po' duro, probabilmente i tuorli erano troppo piccoli). Quando il latte inizia a bollire togliete le bucce e versatevi il composto di uova (questo se avete montato bene galleggerà sul latte). Nel momento in cui il latte riprende il bollore e inizia a rompere il tetto di uova montate, con una frusta iniziate ad amalgamare la crema e in un attimo sarà densa e senza grumi [metodo Montersino]. A fuoco spento unite il limoncello e stoppate la cottura in modo immediato inserendo la pentola in un bagnomaria di acqua e ghiaccio e fate raffreddare. Nel frattempo montate 250 ml di panna. Quando la crema sarà ben fredda, mettetene da parte 250 gr che serviranno per la copertura e amalgamate la restante alla panna con movimenti lenti dal basso in alto. Conservate in frigo.
A questo punto preparate la bagna. Fate bollire 10 minuti l'acqua, lo zucchero e le bucce di 2 limoni. Poi a freddo aggiungete 2 tazzine di limoncello o più in base ai vostri gusti.
Infine mentre la bagna si raffredda preparate la copertura. Frullate con il frullatore ad immersione la crema che avevate messo da parte con il burro e una tazzina di limoncello. Mescolate poi il tutto con la panna liquida aiutandovi con un cucchiaio e cercando di non montarla. Dovrete ottenere un composto che cola ma che non sia eccessivamente liquido.
Quando tutte le preparazioni saranno fredde procedete all'assemblaggio. Tagliate la base di tutte le semisfere (spessore circa 0,8 cm) e svuotate un po' l'interno delle cupole. Poi prendete la prima cupola svuotata, bagnatela con circa due cucchiai di bagna e riempitela di crema, bagnate anche la rispettiva base, sempre con due cucchiai di bagna e riassemblate la delizia. Procedete in questo modo con tutte le delizie e infine glassatele con la copertura che avete preparato. Fate rassodare bene in frigo e decorate con ciuffi di panna montata e scorzette di limone.



Note
- Limoni non trattati: a meno che non avete un fruttivendolo onesto e di fiducia potete riconoscerli perchè hanno ancora le foglie attaccate e quindi è difficile che siano stati laccati con qualche prodotto.
- Il top sarebbe stato usare il latte fresco intero e la panna fresca, noi però abbiamo usato un latte parzialmente scremato e a lunga conservazione e la panna vegetale, ottenendo comunque un ottimo risultato.
- Noi le abbiamo preparate il giorno prima di servirle in modo che fossero belle sode e fredde.
- Possono essere tranquillamente preparate in anticipo e congelate.