domenica 17 gennaio 2010

I Bomboloni di Paoletta

Buona Domenica a tutti! Come iniziare un post per una ricetta che ci ha dato una grande soddisfazione??? Forse semplicemente ringraziando chi l'ha condivisa con tutti noi corredata da mille consigli!!
Perchè siamo così convinte che la ricetta sia ottima?? Perchè non solo il risultato è stato perfetto ma perchè questa è stata la nostra prima ricetta con un impasto lievitato e con una frittura che richiedeva attenzione!! Quindi venendo bene a noi..ce la possono fare tutti!!



Ve la riportiamo dall'originale di Paoletta, noi abbiamo fatto mezza dose (scritta tra parentesi) e ne son venuti 8 ricavandoli con il bicchiere della Nutella (prima o poi compreremo un coppapasta decente!!)


Ingredienti:
200 gr di farina manitoba (100gr)
200 gr di farina 00 (100 gr)

50 gr di burro (25 gr)
70 gr di zucchero (35 gr)
100 gr di acqua (50 gr)
130 gr di latte (65 gr)
10 gr di lievito di birra (quello fresco del cubetto) (5 gr)
la buccia di 1 arancia grattugiata
1 cucchiaino di vaniglia home-made, o i semini di un baccello o se proprio non l'avete, mettete vanillina
5 gr di sale (un pizzico)
1 tuorlo (un cucchiaino)

olio di semi di arachide (non ne usate altri, questo regge bene il "punto fumo")
zucchero semolato per lo spolvero (è assolutamente vietato lo zucchero a velo!)
crema pasticcera (nutella)

Procedimento:
Setacciate bene le due farine. In una ciotola ponete l'acqua e il lievito, maneggiate con cura per sciogliere quest'ultimo. Versate poi 100 gr di farina, presa dal totale, sull'acqua e lievito e mescolate giusto il tempo per amalgamare il tutto.
Coprite con pellicola e attendete 1 ora, nel frattempo potrete preparare gli altri ingredienti, per esempio tirare fuori il burro dal frigo che dovrà essere morbido.
Quando il pre-impasto è pronto, versatelo nella planetaria o, se impastate a mano, in una larga ciotola.
Aggiungete 1 o 2 cucchiaiate di farina ed iniziate a mescolare bene, poi aggiungete il tuorlo, e, quando questo è ben assorbito, metà dello zucchero. Impastate ancora bene aggiungendo ancora un po' di farina, poi inserire l'altra metà dello zucchero.
A questo punto alternare latte e farina (meno una cucchiaiata) fino ed esaurimento, infine il sale.
Impastate bene sia a mano (almeno 25') sia nella planetaria, fino a che l'impasto sarà elastico e incordato. Aggiungere la vaniglia, la scorza di arancia grattata e alla fine il burro, poco alla volta, sempre impastando con energia, fino a che l'impasto sarà lucido ed elastico, quindi ben incordato. Se lo prendete in mano, dovrà tendersi come una corda ma non spezzarsi, e se impastate sulla spianatoia, non dovrà appiccicarsi.
Solo a questo punto potrete metterlo ben coperto in una ciotola a lievitare, ci vorrà circa 1 ora e 45'.
Quindi avrete tutto il tempo di preparare una crema pasticcera, o la vostra o la mia, questa! Io ve la consiglio caldamente, è sublime e dir poco, oltre al fatto che non si lasciano albumi in giro, vedete perchè!
Adesso infarinate leggermente la spianatoia, e rovesciate l'impasto lievitato, sgonfiatelo bene e fate le pieghe del tipo 2. Fatelo riposare 40' coperto da pellicola con la chiusura sotto.
A questo punto spianate la palla col mattarello all'altezza di 1 cm. e 1/2 e tagliate i bomboloni con un coppa pasta.
Copriteli con pellicola e fate lievitare ancora 1 ora.

Friggeteli, meglio se uno o due alla volta, immergendoli dalla parte che stava a contatto della pellicola, in olio profondo (istruzioni nei consigli sotto) poi scolate bene su carta assorbente, ma se tutto è andato bene, non assorbiranno quasi niente di olio.
Poi rotolateli nello zucchero semolato!
ah, dimenticavo... farciteli di crema pasticcera, sono 'na cosa che non si può raccontare!

consigli (leggete, please!):

- iniziate impastando con 100/110 gr di latte, specie se impastate a mano, ma ricordate che se riuscirete a metterne 130 gr l'impasto ne gioverà, e i bomboloni saranno delle soffici nuvolette da riempire di crema profumata.

- se impastate a mano, sbattete l'impasto più che potete sulla spianatoia, fino a renderlo lucido ed elastico, ci vorranno almeno 25 minuti, con la planetaria va incordato... la differenza si vede, si vede :)

- friggete in olio profondo a 170° ma se non avete il termometro (io non ce l'ho che arriva a 170°, uffa!) usate questo sistema: mettete l'olio a scaldare in un pentolino piccolo che potrà contenere massimo 2 o 3 bomboloni, io li ho fritti uno alla volta, e riempitelo di olio di arachide alto almeno tre dita.
controllate con il manico di legno di un cucchiaio, quando farà le bollicine bianche attorno, è pronto, immergete il vostro bombolone e inebriatevi del meraviglioso odore che sprigionerà, niente puzza di fritto, ma di buono :)

- tra una frittura e l'altra, togliete sempre dal fuoco, una ventina di secondi, il pentolino, perchè l'olio continua a scaldare e vi ritroverete, altrimenti, i bomboloni, bruciati fuori e crudi dentro.

- i bomboloni devono cuocere lentamente (ma non troppo) per permettere all'interno di cuocersi, quindi il trucco è questo: se quando li immergete si doreranno lentamente senza scurirsi subito, l'olio è giusto, altrimenti scansate il pentolino dal fuoco.

- se avete il termometro, o meglio la friggitrice, tutto il papiello sopra non vi serve!

- I ritagli impastateli di nuovo, fate riposare 10' l'impasto e stendete di nuovo, tagliate col coppa pasta, anzi, "coppate" ;-)
ecc.

- se non volete friggerli tutti e subito, tagliateli e metteteli subito in un vassoio coperti da pellicola, poi in frigo a circa 7/8 gradi, ce li potrete lasciare al massimo 12 ore.
dopodichè tirateli fuori, aspettate che riprendano la lievitazione, ci vorrà circa 1 ora perchè arrivino da 1 cm. e 1/2 che erano, ad un'altezza 2 cm. e 1/2.
poi friggete.
Noi abbiamo seguito tutto alla lettera e vi ripeto siamo molto soddisfatte!!! Provateci anche voi!!


con questa ricetta partecipiamo al contest:

giovedì 14 gennaio 2010

Biscotti di Prato

Che dire? Semplicemente ottimi...friabili, profumati, semplicissimi, anche leggeri visto che non c'è burro, durano tantissimo nelle scatole di latta..e sono perfetti a colazione, a merenda o col classico Vin Santo! La ricetta è della cara Rossanina from Coquinaria!

Ingredienti:
400
gr. di farina
250
gr. di zucchero
150
gr. di mandorle non sbucciate e leggermente tostate (potete usare anche altra frutta secca)
3 uova + 3 tuorli
una bustina di lievito per dolci (anche un po' meno poichè nella ricetta tradizionale non è presente)
scorza grattugiata di un'arancia
un pizzico di sale

Montate bene 2 uova e i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina, il lievito, la scorza di arancia e il sale. Poi mettete le mandole intere. Lasciate riposare giusto qualche minuto per rendere il composto meno appiccicoso e poi fate dei filoncini larghi 2 dita e alti un dito.
Metteteli su una teglia imburrata e infarinata, ben distanziati, spennellateli con uovo sbattuto (spennellandolo anche nei lati), cuoceteli in forno medio (170°C) per circa 15 minuti.
Poi toglieteli dal forno e, ancora caldi, tagliateli di traverso.
Infine rimetteteli in forno per una decina di minuti a tostare.

domenica 10 gennaio 2010

Cheese cake al mascarpone


Ciao a tutti e Buon inizio d'anno!!! Questo è il dessert che abbiamo proposto a pranzo ai nostri amici per salutarli dopo l'anno appena passato, è il nostro primo cheesecake ma dopo questa sensazionale scoperta penso che ne verranno molti altri....almeno tutti quelli della Regina del CheeseCake....ma chi è? direte voi...?? ma chiaramente Imma..:-)!!
Quindi grazie ad Imma per il supporto e per la ricetta, che è una variante del classico tiramisù e per questo piacerà a tutti i caffeinomani!!!!

ingredienti per un diametro di 20 cm e un'altezza di 4 cm

Base
250 g di biscotti secchi al cioccolato
3 cucchiai di caffè
70 g di burro
50 g di mandorle

Ripieno
250 g di mascarpone
200 g di panna montata
6 g di colla di pesce
30 ml di caffe
70 g di zucchero a velo

Decorazione
Cacao e biscotti al cioccolato

Per la base: Ponete tutti gli ingredienti nel mixer e frullate fino a quando i biscotti abbiano raggiunto una consistenza fine. Versate nello stampo rivestito di carta forno, pressate bene e riponete in frigo.

Nb. la carta forno aderisce meglio se viene bagnata nell'acqua e poi strizzata bene

Per il ripieno: Ammollate in acqua fredda la colla di pesce, strizzatela e poi fatela sciogliere nel caffè caldo. Sbattete il mascarpone con lo zucchero a velo e aggiungete lentamente il caffe con la colla di pesce. A parte montate la panna e poi aggiungetela al mascarpone con movimenti lenti dal basso verso l'alto per non farla smontare. Versate il tutto sulla base e riponete in frigo per 3-4 ore. Prima di servirla spolveratela con il cacao e adagiate dei biscotti oppure dei tartufini per decorazione.

Volevo segnalarvi una bellissima iniziativa visto che parliamo di caffè:

NERONERO.it organizza un premio di beneficenza per Chefs Sans Frontières.
Tema: la miglior ricetta a base di caffè.

Le 50 ricette più meritevoli saranno raccolte in un libro il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza, al netto delle spese, all'associazione Chefs Sans Frontières per l'insegnamento del mestiere della ristorazione a ragazzi di strada di tutto il mondo.
Per partecipare è necessario inviare una o più ricette all’indirizzo ricetta[at]neronero.it entro e non oltre il 30 Aprile 2010. La mail deve presentare come oggetto “Premio miglior ricetta”. Le ricette proposte devono essere complete di ingredienti e delle modalità di preparazione; devono prevedere l’utilizzo del caffè.

Premi per le migliori ricette:
• 1° premio: macchina caffè EP 800 / LB 800 (a scelta) + 500 cialde Lavazza;
• 2° premio: buono sconto del 90% sulla macchina caffè LB 800 + 300 cialde Lavazza Blue;
• 3° premio: 300 cialde Espresso Point;
• Per le prime 3 ricette: inserimento nei menu dei ristoranti Chefs Sans Frontières;
• Per le prime 50 ricette: pubblicazione su libro, con ricavato donato in beneficenza.

Per informazioni sul concorso, sulle macchine per caffè e cialde lavazza in palio: NERONERO.it
Per informazioni sull'associazione no-profit cui saranno devoluti i ricavati: Chefs Sans Frontières

Sostieni la nostra iniziativa:
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• ripubblica questo bando sul tuo sito/blog.

domenica 27 dicembre 2009

Pane alla Melagrana e Auguri!!!


Innanzitutto tantissimi Auguri per il Natale appena passato e per le feste che ancora devono arrivare! Ho latitato parecchio lo so...manco anche dai vostri blog e mi sto perdendo di tutto e di più...ma purtroppo non riesco a fare tutto e ad aggiornare il blog! Oggi sono passata per segnalarvi un dolcetto semplice semplice che ho preparato la mattina di Natale...Si si proprio la mattina di Natale!!! Mentre tutti ancora dormivano e la cucina era finalmente mia!!
La ricetta è di Gisella ed è stata lei qualche tempo fa a consigliarcela per la mattina di Natale o Capodanno, questo perchè contiene la melagrana, noto simbolo di fortuna e abbondanza!!!
Ecco a voi la ricetta, se vi piace avete ancora tempo per prepararla il primo gennaio!!! Baciuzzi e Auguroni!!

Pane alla Melagrana
Ingredienti:
330 g farina 00
1 bustina di lievito in polvere per dolci
1 cucchiaino di bicarbinato di sodio
1 cucchiaino di zenzero in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 melagrana media
150 g di zucchero
90 g di burro fuso
3 uova grandi
3 vasetti di yogurt
1,5 cucchiaio di succo di limone
1 manciata di foglioline di menta fresca (io non l'ho messa)
latte q.b.


Accendere il forno a 180°C. Sgranare la melagrana. Mescolare tutte le polveri, quindi la farina, il lievito, il bicarbonato, lo zucchero, lo zenzero e la cannella. In un'altra ciotola sbattere le uova con il burro fuso ed il succo di limone. Unire il composto agli ingredienti secchi, aggiungere i chicchi di melagrana e mescolare brevemente, il tempo di amalgamare il tutto. Aggiungere lo yogurt, le foglioline di menta ed il latte necessario a rendere la massa morbida ma non liquida. Versare nello stampo ed infornare per 35 minuti, io ho usato un bellissimo stampo della Silikomart ottenendo una perfetta sformatura del dolce.Vi metto una foto e se cliccate andate direttamente all'area acquisto :)


L'ho servito, come consigliato da Gisella, con miele d'acacia ma un altro abbinamento è col burro aromatizzato alla menta.

Con questa ricetta partecipo al contest di Minù

giovedì 17 dicembre 2009

Arista in crosta con crema di funghi



Da quanto tempo non scriviamo nel nostro piccolo ricettario online....nel frattempo è successo di TuTtO...ospiti inaspettati e graditi, nuove conoscenze, esami esami esami...e naturalmente abbiamo cucinato TaNtiSsIMo!!! Ora è tempo di rimettersi in pari col blog che quindi va aggiornato!!
La ricetta di oggi sembra super difficile e invece si è rivelata una soluzione semplice e ad effetto per il pranzo dell' 8 dicembre!! Mary ne è stata l'autrice principale, ed è stata super brava quando in corso d'opera abbiamo dovuto risolvere dei piccoli imprevisti!!
Ma veniamo alla ricetta:

ingredienti per 5
persone:
700 gr. di arista
olio evo

1 cipolla

2 carote

vino bianco

sale pepe e rosmarino

600 gr di porcini congelati
qualche fettina di pancetta
prezzemolo

1 rotolo di pasta sfoglia

pan grattato
1 po' di panna da cucina

1 uovo



Prendete una padella capiente e mettete le carote e la cipolla tagliate a soffriggere nell'olio.
Quando la cipolla è quasi appassita adagiate l'arista (con la rete del macellaio nella quale avrete inserito gli aghi di rosmarino) nella padella e fatela rosolare su tutti i lati, a questo punto salate e pepate.
Continuate la cottura irrorando con abbondante vino bianco, girando di tanto in tanto e coprendo con un coperchio. Quando la cottura è ultimata prendete l'arsta e mettetela a raffreddare su un piatto. Dopodichè noi abbiamo usato il fondo di cottura della carne per cuocere i funghi e quindi nella stessa padella dove si sarà formato un sughetto adagiate i funghi, salateli, pepateli e ultimatene la cottura con una spolverata di prezzemolo fresco tritato.
A questo punto se assaggiate i funghi potreste avvertire un lieve sapore aspro/acidulo probabilmente dovuto al rosmarino o al vino che avete usato (a noi almeno è successo così), quindi potete correggerlo aggiungendo un po' di panna da cucina fino ad ottenere il sapore che vi sembra più buono. Infine frullate il tutto col frullatore ad immersione e mettete a raffreddare.

Quando sia l'arista che la crema di funghi sono freddi procedete con il montaggio della pietanza: srotolate la pasta sfoglia e cospargetela con un velo di pan grattato (che assorbirà l'umidità), spalmatevi sopra uno strato di crema di funghi. A questo punto prendete l'arista, avvolgetela con le fettine di pancetta e poggiatela sopra la crema di funghi.
Chiudete la pasta sfoglia come più vi piace e con i ritagli decorate il tutto.
Sbattete leggermente l'uovo, spennellate la superficie del "fagottino" che avrete creato e infornate a 180 ° fino a quando la pasta sfoglia non è bella dorata.
Ponete sul piatto da portata e servite...noi avevamo anche preparato dei crostini con la crema di funghi avanzata.
Speriamo vi sia piaciuto, bacioni

lunedì 30 novembre 2009

Torta cioccolato e patate


Una rivelazione questo dolce!! Vi capita mai di arrivare la sera con una voglia incredibile di dolce e la certezza che non avete gli ingredienti giusti per creare qualcosa? Bhè questo è successo a noi l'altra sera, ma poi dato che la glicemia continuava a scendere inesorabilmente, abbiamo deciso di iniziare a cercare e cerca cerca....abbiamo trovato qui ciò che faceva al caso nostro

Torta al cioccolato e patate

75 g di cioccolato fondente
150 g di farina 00
70 g di burro morbido
225 g di zucchero
125 g di patate bollite e passate
2 uova
4 cucchiai di latte
4 cucchiai di rum (noi liquore strega)
2,5 cucchiaini di lievito

Procedimento
Montate le chiare a neve e mettele in frigorifero. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato con il burro, lasciate intiepidire.
Montare i tuorli con lo zucchero ed i 4 cucchiai di latte, aggiungere anche il burro sciolto con il cioccolato continuando a sbattere, poi le patate bollite e ridotte in purea con lo schiacciapatate, ed il liquore.
Unite la farina setacciata con il lievito in polvere e solo alla fine le chiare montate a neve ben ferma utilizzando un cucchiaio e compiendo movimenti circolari dal basso verso l’altro per non far smontare il composto.
Ungere una teglia da 18 cm di diametro, versarvi il composto ed infornare a 180° per circa 35 minuti.
Otterrete una tortina super soffice e profumata che sparirà nel corso di una mattinata....

giovedì 26 novembre 2009

Torta di compleanno ovvero Crostata con crema Rocher.




E' passata ormai una settimana dal mio compleanno ma devo ancora postarvi la mia Torta preparatami da Mary con l'aiuto della mia sorellina e dell'amica Melania. Un lavoro di gruppo in pratica!!
Man mano che il blog procede mi sento in dovere di darvi qualche informazione in più su di noi... in genere Mary è l'addetta al salato, alle foto e all'estetica in generale, mentre io mi occupo dei dolci, delle foto più brutte e di scrivere i Post!!!
Entrambe ci aiutiamo nei rispettivi compiti ma ognuna, giustamente, ha la propria inclinazione...Tutto questo preambolo per dirvi che il dolce lo ha scelto lei e fatto lei (insieme alle suddette of course)
E' una viarante della crostata proposta da Federica qualche giorno fa. Speriamo vi piaccia, a noi è piaciuta davvero tanto!

Crostata alle mandorle con crema Rocher

Per la pasta frolla con yogurt e mandorle (la dose è abbondante infatti abbiamo fatto i biscottini)
550 gr di farina 00
125 gr di yogurt naturale
40 gr di burro
3 cucchiai di latte
200 gr di zucchero
1 bustina di lievito
1 uovo
4 cucchiai di farina di mandorle (50 gr di mandorle frullate con un cucchiaio di zucchero preso dal totale)

Per la Crema Rocher:
250 gr di mascarpone
nutella a gusto personale
un po' di panna da cucina per rendere il tutto più fluido
100 gr di nocciole tostate e tritate

Per la guarnizione:
Ferrero Rocher
Smarties

Amalgamare l’uovo con lo zucchero, lo yogurt, il burro ammorbidito ed il latte.
Unire la farina di mandorle ed infine la farina setacciata con il lievito ed impastare a mano fino a raggiungere un composto liscio, che si possa stendere con il matterello.
Se vi sembra ancora un po’ appiccicoso Federica consiglia di aggiungere un paio di cucchiai di farina. A questo punto prendete un foglio di carta forno e stendetevi sopra uno strato omogeneo di impasto alto 0,5 cm. Traslocate il tutto su una teglia da 24 cm e infornate a 170° fino a doratura.

Dopo aver sfornato la base, mentre questa si raffredda preparate il ripieno mescolando in una terrina il mascarpone, la nutella, le nocciole e la panna. Farcite la torta e guarnite a piacere. baci!!

domenica 22 novembre 2009

Biscottini al profumo di Sicilia

Posted by Picasa
Questi biscottini sono un po' da riciclo...abbiamo usato la base della mia torta di compleanno che sarà la protagonista del prossimo post, e ci siamo divertite un po' a giocare senza pensare che poi li avremmo pubblicati...e invece sono venuti così bellini e soprattutto così buoni, che abbiamo deciso di proporveli!!!

Ingredienti (questa è una dose molto abbondante ed è una variazione di una ricetta di Federica):
550 gr circa di farina 00
125 gr di yogurt naturale
40 gr di burro
3 cucchiai di latte
200 gr di zucchero
1 bustina di lievito
1 uovo
4 cucchiai di farina di mandorle (50 gr di mandorle tritare con un cucchiaio di zucchero preso dal totale)
marmellata di arance siciliane home made
zucchero a velo

Amalgamare l’uovo con lo zucchero, lo yogurt, il burro ammorbidito ed il latte.
Unire la farina di mandorle ed infine la farina setacciata con il lievito ed impastare a mano fino a raggiungere un composto liscio, che si possa stendere con il matterello.
Se vi sembra ancora un po’ appiccicoso Federica consiglia di aggiungere un paio di cucchiai di farina.
Stendere la pasta alta mezzo cm e procedere nel formare i biscottini. Noi abbiamo un po' giocato quindi:
1) abbiamo tagliato l'impasto con un bicchiere, farcito con marmellata d'arance di Sicilia homemade e chiuso a semiluna
2) usato le formine dei biscotti e farcito al centro con la medesima marmellata.
Poi si fodera la teglia con carta forno e si infornano a 170° fino a doratura.

Quando sono freddi spolverizzare con zucchero a velo.

mercoledì 18 novembre 2009

Compleanno Laura...

OGGI è IL COMPLEANNO DI LAURA...TANTI AUGURIIIII......:-)

lunedì 16 novembre 2009

Panna cotta al cioccolato bianco e caramello



Finalmente siamo riuscite ad andare al cinema a vedere Julie & Julia, ci è piaciuto davvero tanto...e non perchè fosse proprio un film bellissimo ma per il senso di immedesimazione che ci ha provocato.

Noi la sensazione di tornare a casa dopo una giornata infernale e aver voglia di vedere qualcosa che lievita nel forno la proviamo!!!
E' una sensazione strana...la soddisfazione quando le mani affondano in un impasto...quando il matterello stende la sfoglia...o quando il burro è lì che monta...
E' qualcosa di concreto...che avviene lì davanti a te! Ha un inizio e una fine! Probabilmente è tutta la teoria con la quale abbiamo a che fare che ad un certo punto ci snerva e ci spinge verso la concretezza del cibo!! O la gioia negli occhi di un commensale che per una "semplice patata arrosto" ti guarda come se avessi fatto un miracolo... Non lo so...non lo so spiegare...personalmente ho la tendenza ad affiancare la mia passione per la cucina a quella per la medicina....servire una pannacotta fatta con tutti i crismi...è un po' come curare lo spirito di quella persona...darle una sorta di conforto psicologico.... Mentre per me è la preparazione di quella panna cotta a darmi conforto....


Ora basta chiacchiere, credo che questo sia il post più lungo che ho scritto!!! Veniamo al sodo, la ricetta di oggi è presa dal blog di Pinella ed è la nostra prima pannacotta (vedete che l'esempio era calzante!!!). Pertendo al presupposto che i dolci al cucchiaio non sono proprio i miei preferiti, questa versione della panna cotta mi è piaciuta e credo anche che sia venuta come doveva venire!! Ho parlato di versione perchè quando abbiamo deciso di fare una pannacotta abbiamo trovato tantissime ricette, anche molto diverse tra loro, alla fine abbiamo optato per questa sulla base di una innata fiducia per Pinella.

Pannacotta al cioccolato bianco e caramello

ingredienti per la pannacotta:
250 gr di latte fresco intero
250 gr di panna fresca liquida

100 gr di cioccolato bianco

100 gr di zucchero

4 gr di gelatina in fogli da 2 gr

Una mezza bacca di vaniglia (noi 2 bustine di vanillina)

per la salsa al caramello (l'avevamo anche usata qui)
100 g zucchero
60 g glucosio
120 g panna
un bel pizzico di sale (Torreblanca dice sale Maldon)

Mettere la panna ed il latte in una casseruola, insieme allo zucchero e alla vanillina e portare a bollore. Nel frattempo far idratare la gelatina in acqua ghiacciata e far fondere il cioccolato bianco con delicatezza. Quando la panna ed il latte hanno raggiunto l’ebollizione, togliere dal fuoco e unire il cioccolato fuso. Completare con la gelatina ben strizzata. Passare tutto al setaccio e versare nei bicchierini o nello stampo che avete scelto. Far raffreddare completamente in frigorifero. (noi l'abbiamo lasciata una notte)

Preparare la salsa: Mettere zucchero e glucosio in una padella fino ad ottenere un caramello rosso brunito. Nel frattempo bollire la panna. quandAggiungerla poco per volta al caramello mescolando. Aggiungere il sale e mescolare ancora fino a quando si stabilizza.

Montaggio: Sformare la panna cotta ( immergendo un attimo lo stampino nell'acqua calda), su un vassoio "sporcato" di caramello e versare la restante salsa sul dolce. Guarnire con mandorle tritate e tostate.