giovedì 16 luglio 2009
Fritto o non fritto???
La risposta è semplice....non fritto.
Chi ha dato un'occhiata generale alle ricette di questo blog avrà notato che i fritti sono davvero pochi, questo nn perchè non mi piacciano ma perchè odio friggere, odio l'odore che si sparge per casa e odio il nanosecondo che passa tra un fritto dorato e uno bruciato.
E per questo che vi propongo una frittura non-frittura di Calamari portati da Mary dalla sua Sicilia, l'idea non è mia ma è stata postata da Po-pio su coquinaria qualche tempo fa...davvero ottima!!
Ingredienti: 400 gr di calamari tagliati ad anello
1 uovo
1 cucchiaio di olio
pangrattato q.b. (circa tre cucchiai)
sale e limone
Si mettono i calamari in una ciotola e si bagnano con una emulsione di uovosbattuto e olio, rimescolando bene in modo che ogni punto sia stato bagnato. Si lasciano in frigo per un'oretta mescolando di tanto in tanto poi si tolgono dal frigo, si aggiunge il pangrattato il modo che siano ben coperti e si poggiano sulla laccarda ricoperta di carta forno.
Si inforna a 180° per una ventina di minuti e voilà una frittura non-frittura ottima e senza odori!!
Etichette:
secondi di pesce
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3 commenti:
a me piace molto la frittura, ma come te odio friggere e odio l'odore che rimane in casa, questa variante gustosissima la terrò presente anche perché in estate è quasi d'obbligo mangiare la frittura di calamari o di pesce in generale, e così si risolve il problema ;)
la tua frittura-non-frittura è venuta benissimo...slurp!!!
bacioni
Fiorella
Adoro il fritto, ma detesto l'odore persistente che lascia e soprattutto odio ripulire la cucina ogni volta che lo faccio.
Questo sistema mi intriga molto, grazie per avermelo fatto conoscere!
sono un bambino di 9 anni e ho letto la tua ricetta edomani la mia mamma farà la tua ricetta e molte grazie.
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