mercoledì 7 settembre 2011

La Focaccia di Recco




Ci sono persone che per una serie di eventi, casuali e non, si ritrovano a vivere varie vite.
Queste possono essere contemporanee o susseguirsi nel tempo ma il comune denominatore è che sono nettamente separate tra loro. In ognuna di queste vite si sono comportate in maniera diversa...hanno agito in maniera diversa...sono state persone diverse....tanto che tirando alla fine le somme hanno perso l'orientamento e non sanno più chi sono....
Hanno vissuto la vita del disadattato....quella della femme fatale...quella dell'eterna insicura e quella delle certezze assolute...sono state crudeli e cattive....dolci e amorevoli...."l'anima della festa"..."i bastian contrari..."
Per alcune di queste persone le varie vite sono state accompagnate dal cambiamento di varie case...varie città...vari amici...vari fidanzati....e il passaggio da una vita all'altra è avvenuto, talvolta, in maniera inconscia, altre volte semplicemente seguendo un instinto o adattandosi alla nuova situazione.... soltanto per gioco....o per necessità.
Ma poi...sempre per quella roulette che la vita è...si ritrovano a ritornare in un luogo che era stato familiare...in un set di quello spettacolo teatrale che hanno messo in scena da sempre...e qualcosa vacilla...la scatola dei ricordi si apre...ed è tutto un susseguirsi di flahback...di vecchie emozioni e sensazioni....e rivivono le angoscie...le frustrazioni....le gioie...i desideri...le soddisfazioni....e i dolori. Basta poco a rimettere tutto in gioco...un sacchetto di Lego, una foto...perfino la ricetta appiccicosa di un dolce...
Le domande partono dallo stomaco...e salgono al cuore e al cervello...chi sono? cosa sono stata? ma soprattutto cosa voglio? e chi voglio essere??? Quanto sono disposta a combattere? a perderci la faccia?
Le risposte in questo vortice sono ancora confuse....ma arriveranno....
 


La Focaccia di Recco (da Coquinaria)
...se i miei pensieri sono rivolti al passato..la ricetta più adatta non può essere che una ricetta classica e tradizionale. Non fa parte della mia tradizione ma chissà che non susciti in qualcuno di voi qualche ricordo inaspettato...

Ingredienti
500 gr.farina,
sale q.b.,
acqua minerale gassata fredda q.b.,
un bicchiere da vino di olio extravergine d'oliva. 
500 gr di stracchino 
  •  Impastare tutti gli ingredienti e lasciar riposare almeno mezz'ora in frigo. 
  • Dopo il riposo dividere l'impasto in 2 parti.
  • Stendere una parte in modo molto sottile sulla teglia del forno e ricoprirla con tanto stracchino.
  • Ricopreire il tutto con l'altro strato di impasto sempre steso in maniera sottile. 
  • Pizzicare la superficie della focaccia in vari punti (con due mani) in modo da creare dei buchi.
  • Ricoprire la superficie con un'emulsione di acqua e olio in parti uguali, la focaccia non deve affogare,ma essere umida .
  • Infornare in forno preriscaldato a 200/250 gradi per 20 minuti.

4 commenti:

carla ha detto...

direi che sia la focaccia piu' buona che esista!!!

Lucia ha detto...

Ciao, ragazze! Vi ho scoperte per puro caso e devo dire che è stata una scoperta piacevolissima perché il vostro blog è davvero interessante ed accogliente :-) Ovviamente divento subito dei vostri ;-) Ora posso avere un pezzo di questa fantastica focaccia? :-D

Tatami chic ha detto...

sfiziosissima assolutamente da provare...grazieeeee

Rosita Vargas ha detto...

Una bella y delicada focaccia luce espectacular,me encanta,grandes abrazos.